Descrizione
“Se dovessi scrivere tutto ciò che mi viene in mente, questa recensione diventerebbe un papiro interminabile. Mi limito a dire che l’esperienza omnidirezionale che questi dffusori vi faranno vivere non è facile da dimenticare: tornare indietro a un diffusore tradizionale dopo aver convissuto con i Planets è impresa ardua, anche per il più navigato degli audiofili.” – Lucio Cadeddu – TNT-Audio – Marzo 2012
Il Duevel Planets è il modello di ingresso nella gamma di diffusori del produttore tedesco Duevel, ed è ampiamente riconosciuto per aver reso la tecnologia di diffusione omnidirezionale (o radiale) accessibile a un pubblico più vasto.
Questo diffusore da pavimento compatto è un esempio della filosofia Duevel, che mira a ricreare un campo sonoro tridimensionale e naturale, simile a quello che si percepisce in un concerto, irradiando il suono in modo uniforme a 360 gradi.
Tecnologia e design
1. Principio di dispersione a 360°
Il tratto più distintivo del Planets è il suo sistema di diffusione radiale, che lo differenzia dai diffusori convenzionali:
- Driver Verticali: Entrambi i driver (woofer e tweeter) sono montati sulla parte superiore del cabinet e puntano verso l’alto.
- Sistemi di Riflessione: Direttamente sopra i driver sono sospese due sfere cromate riflettenti (i “pianeti”). Le onde sonore emesse dai driver colpiscono queste sfere e vengono diffuse orizzontalmente in tutte le direzioni (360°). Questo processo minimizza il suono diretto e massimizza le riflessioni ambientali, creando un’esperienza di ascolto immersiva.
2. Dettagli costruttivi
Il Planets è un diffusore a due vie in configurazione bass reflex:
- Woofer: Un driver da 150 mm (5 pollici) con cono in Kevlar e un magnete in ferrite di dimensioni notevoli (100 mm) per la sua classe, montato su un cestello in pressofusione.
- Tweeter: Un driver a tromba da 25 mm (1 pollice) con membrana in polietilene (PE).
- Cabinet Vented (Down-Firing): La cassa è accordata tramite due porte bass reflex posizionate sul fondo e puntate verso il pavimento. Quattro piedini di gomma sollevano il diffusore per mantenere la distanza ottimale dal pavimento, che è essenziale per il corretto funzionamento dell’accordo. Si consiglia di posizionare le Planets su una superficie dura (o su piastre di disaccoppiamento se si ha un tappeto) per ottimizzare la risposta dei bassi.
- Crossover: Utilizza un crossover a fase lineare che garantisce una buona coerenza temporale tra i driver.
3. Prestazioni acustiche
Nonostante le dimensioni relativamente compatte (altezza circa 83 cm, peso 10-11 kg), il Planets è rinomato per:
- Palcoscenico Ampio e Spaziale: Crea un’immagine sonora che non è confinata tra i diffusori, ma riempie l’intera stanza in modo uniforme, replicando la sensazione di un evento dal vivo.
- “Sweet Spot” Esteso: L’ascoltatore non è limitato a una singola posizione ottimale. La dispersione uniforme mantiene un buon equilibrio tonale e un’immagine sonora coerente anche muovendosi nella stanza.
- Bassi Sorprendenti: Per le sue dimensioni ridotte e la sensibilità non elevata (), il bass reflex orientato verso il basso consente al diffusore di produrre una gamma bassa profonda, articolata e “grande”.
- Timbro: Il suono è spesso descritto come naturale, omogeneo e leggermente dolce, che incoraggia lunghe sessioni di ascolto senza affaticamento.
